Ogni mese il nostro corpo rinnova completamente l’epidermide, lo strato superficiale della pelle, generando nuove cellule nello strato più profondo, che poi risalgono con lo scopo di sostituire le cellule presenti sulla superficie della pelle. Questo ricambio cellulare può essere rallentato da diversi fattori come l'esposizione ai raggi UV, l’invecchiamento, la mancanza di sonno e cattive abitudini alimentari. Quando questo processo di ricambio è rallentato, le cellule morte iniziano ad accumularsi sulla pelle, facendola così apparire ruvida e opaca. Se restano per troppo tempo sulla superficie della pelle, possono persino ostruire i pori, con conseguente formazione di macchie o linee e rughe di espressione. Una corretta esfoliazione rimuove la barriera delle cellule morte che intasano la pelle e scopre nuove cellule fresche sotto. Questo permette ai prodotti idratanti di penetrare più a fondo nella pelle, rendendoli più efficaci. In pratica, una normale routine esfoliante lascerà la pelle fresca e sana.

L’esfoliazione è una pratica adatta sia in estate che in inverno. E' importante sapere però che non tutte le tipologie di pelle, vanno trattate nello stesso modo. La cute sensibile, ad esempio, dovrebbe essere esfoliata massimo una volta a settimana, in modo da non irritare il derma. Chi ha una pelle più resistente e meno sensibile può esfoliare la pelle anche due volte a settimana.

Assolutamente si. Un'errata opinione comune spesso afferma che l’esfoliazione tende a rimuovere l’abbronzatura. Al contrario, le procedure di esfoliazione regolari aiutano a prolungare l’abbronzatura rendendola omogenea e luminosa per molto tempo. Durante i mesi di esposizione al sole, la pelle si ispessisce e comincia a sbucciarsi dopo alcuni giorni. Esfoliandola sia prima che dopo, non solo renderà possibile mantenerla morbida, ma anche per “stratificare” l’abbronzatura in modo corretto e modo duraturo. In questo modo, le cellule morte rimosse lasceranno spazio a quelle “attive” – ​​stimolando i melanociti a produrre la melanina, responsabili sia dello sviluppo dei normali meccanismi di protezione e riparazione dai raggi UVA e UVB, sia del colore della pelle. Dopo l’esfoliazione della pelle abbronzata, è normale che sembra aver “lavato via” una parte del colore, ma la verità è che ciò che si pensa sia tolto, è in realtà lo strato superficiale del denso composto di cellule morte , smog e polvere. L’esfoliazione, inoltre, consente di applicare idratanti e lozioni per idratare la pelle, migliorare l’abbronzatura e renderla luminosa e sana.

Ecco gli step per utilizzare al meglio il guanto esfoliante in seta "Silk Touch":
Step 1: Per avere i migliori risultati, è importante creare nel proprio bagno un’atmosfera colma di vapore. Quindi tieni porte e finestre chiuse e rimani 10 minuti in vasca o in doccia: il calore aiuterà ad ammorbidire la pelle e preparare i pori all’utilizzo del guanto. In questa prima fase è importante non utilizzare saponi o olii di nessun genere (es: no shampoo, no bagnoschiuma).      Step 2: Allontanati dall’acqua perché per iniziare l’esfoliazione la pelle non dev’essere eccessivamente bagnata. Inizia ad esfoliare la pelle partendo dalla pancia e poi andando sul resto del corpo, si creerà un effetto “palla di neve” con il peeling creatosi che faciliterà il rituale.                                                                                    Step 3: Una volta terminato, procedi con una normale doccia utilizzando il tuo bagnoschiuma preferito e applica una crema corpo

I migliori risultati si ottengono quando la pelle è umida e il più ammorbidita possibile. La maggior parte delle persone vede visibilmente il peeling creatosi con l'esfoliazione della pelle, tuttavia, questo tipo di risultato dipende da diversi fattori tra cui la quantità di pelle morta presente sul corpo. Si prega di notare quindi, che il peeling visibile non è garantito. Ma non vi preoccupate, perché il processo di esfoliazione avviene comunque in modo efficace, rimuovendo le cellule morte della pelle, e permettendovi di ottenere una pelle liscia come la seta!

Certamente. Il guanto può essere utilizzato una volta ogni 7/10 giorni. Consigliamo di lavare il guanto a mano al termine di ogni utilizzo con acqua e sapone e di sostituire il guanto una volta ogni 5 mesi.